Notizie

Duty-Free e crociera: cosa si può portare dal viaggio?

Quando andiamo in crociera, è più che allettante acquistare prodotti durante gli scali da portare a casa. A volte è semplicemente un liquore straniero che vogliamo offrire o regalare agli amici che sono rimasti a terra o qualche confezione di sigarette che il fumatore della famiglia ci ha chiesto di comprare.

Nonostante l’applicazione degli accordi di Schengen del 1985, che consentivano la libera circolazione delle persone e delle merci, alcune norme devono ancora essere rispettate. Questi sono ancora più applicabili e raccomandabili quando si viaggia al di fuori della Comunità. Pertanto, per non essere fermato alla dogana, ecco alcune cose che dovresti sapere su cosa puoi o non puoi portare nel tuo bagaglio quando torni da una crociera.

1.- Ritorno dalla crociera nei paesi dell’Unione Europea:

Va ricordato che, sebbene i controlli doganali siano diventati più flessibili negli ultimi anni grazie all’applicazione degli accordi di Schengen, alcuni prodotti sono ancora soggetti a una rigorosa regolamentazione in territorio italiano. Superare quella linea può essere un problema.

I passeggeri italiani devono rispettare le limitazioni imposte dalla legge italiana:

– Fino a 800 sigarette per persona (quattro confezioni)

– Fino a 200 sigari

– Massimo 1 kg di tabacco da arrotolare

– Fino a 10 litri di alta gradazione alcolica (whisky, gin, vodka)

– Fino a 90 litri di vino (massimo 60 litri di spumante)

– Fino a 10.000 € in contanti

– Fino a 110 litri di birra

Questi limiti possono sembrarti eccessivi. Dopo tutto, chi può portare a casa fino a 90 litri di vino in valigia? Beh, ti lasceremo con un piccolo aneddoto che probabilmente ti farà ridere. Un giorno, un turista parigino che si recava in Spagna è stato sorpreso con 222 confezioni di tabacco da arrotolare, 44 confezioni di sigarette e 322 litri di alcolici vari. Pertanto, inevitabilmente, sono state apportate alcune modifiche a livello legislativo.

Se si viaggia con una grande quantità di denaro addosso, si dovrà dichiarare tale importo ai servizi doganali non appena si arriva o si lascia l’Italia. Tre soluzioni sono a tua disposizione:

– Dichiarare online attraverso il sito web della dogana. Per compilare il modulo di prenotazione fino a 48 ore prima della data di partenza.

– Stampare e inviare per posta il modulo di dichiarazione di denaro contante disponibile sul sito internet dell’ Agenzia delle Dogane. Almeno 5 giorni lavorativi prima della data di partenza.

– Presentare il modulo di dichiarazione alla dogana quando si attraversa il confine.

Naturalmente, si tratta di un compito amministrativo noioso e pesante, ma, almeno, sarai coperto in caso di furto e perdita.

2.- Ritorno dalla crociera al di fuori dell’Unione Europea

Se torni da una crociera nei Caraibi, in Asia, in Antartide, Panama….. sarai soggetto a misure più severe:

– Fino a 200 sigarette (1 confezione) o 50 sigari

– Un litro di alcool oltre i 22 gradi

– Quattro litri di vino

– 16 litri di birra

– Fino a 10.000 € in contanti

– Fino a 430 euro di merci

– Fino a 150 euro di articoli per bambini sotto i 15 anni

Nota: è possibile fare un « assortimento proporzionale », cioè, ad esempio, è possibile restituire 100 delle 200 sigarette e completarlo con 25 sigari o 125 grammi di tabacco da arrotolare.

Merci regolamentate

Oltre alle restrizioni di cui sopra, alcuni prodotti sono soggetti anche a normative molto specifiche. Non puoi portare ogni tipo di cose dalla tua crociera, per esempio:

– Animali

– Opere d’arte

– Armi

– Piante soggette a controllo fitosanitario

– I farmaci che si portano con sé dovrebbero essere limitati ad un massimo di tre mesi di trattamento per persona.

Tutto ciò è consentito a condizione che le formalità amministrative siano state completate in tempo utile. Tra gli altri: dichiarazione, rilascio di una licenza, permessi di detenzione, vaccinazioni, ecc.

Prodotti vietati

Mentre alcuni prodotti sono soggetti a normative specifiche, altri articoli sono totalmente vietati. In particolare, è vietato quanto segue:

– Narcotici, salvo autorizzazione del direttore generale dell’Agenzia nazionale per la sicurezza dei medicinali e dei prodotti sanitari.

– Prodotti e oggetti pedofili

– Prodotti contenenti sostanze pericolose

– Bottiglie o giocattoli contenenti bisfenolo A

– Amianto e/o prodotti che possono contenerlo.

– Contraffazioni (giocattoli, prodotti tessili, medicinali, sigarette, profumi, cosmetici, ecc.)

– Alimenti freschi di origine animale e vegetale che non provengono dall’Unione europea.

– Introduzione di taluni ortofrutticoli

– Importazione di animali in pericolo o potenzialmente pericolosi e parti di animali morti (ad es. guscio di tartaruga)

Duty-free a bordo delle navi da crociera

Quando prendi un aereo, il duty-free è quasi diventato una necessità. D’ora in poi, con navi sempre più grandi, la vendita di articoli duty-free sta diventando una parte essenziale delle crociere. Oggi, infatti, non è raro trovare questi negozi che vendono tutti i tipi di prodotti duty-free, abbigliamento di lusso, gioielli, profumi, cosmetici, ….. in compagnie di navigazione come MSC o Costa Crociere.

Tuttavia, va notato che prodotti come l’alcool e le sigarette sono disponibili solo quando la nave fa scalo in un paese che non appartiene all’Unione Europea. Analogamente, a causa delle normative di ciascun paese, questi negozi duty-free sono aperti solo quando la nave non è ormeggiata in un porto o ancorata in mare e si trova in acque internazionali.

Come gli duty-free degli aeroporti, è interessante dare un’occhiata ai negozi delle navi e ai prodotti che vengono venduti a prezzi molto più bassi che nelle città. Un piccolo consiglio, lo sapevi che alcune sere si possono ottenere sconti extra? Ad esempio, la compagnia Carnival propone offerte molto interessanti come quattro bottiglie di alcool per 40 dollari. Per sapere come pagare durante la crociera, ti invitiamo a leggere tutte le risposte in un altro dei nostri articoli.

Lascia un commento